22.7.11

Rivoletti a rivoletti


E` l`ode al filetto
che cantano la sera
i figli del dispetto
gli amici dirimpetto
ed io costretto.
Folgorati
dai lampi del piacere
Ustionati d`estasi
gemono e giacciono
tra sperma e fanta
tra sangue e orzata
che rivoletti a rivoletti
scorrono.
E bagnano bottiglie
dove i geni stanno
d`annata  dannati.
E sopra, i fumi
e sotto, le sabbie
rivoletti a rivoletti
fremono.

20.7.11

Tunami 125 giorni dopo

Il 17 luglio in Giappone si celebra la "Festa del mare", un giorno festivo che spesso corrisponde all`inizio delle vacanze estive e della breve stagione ballneare. Non e` che non si possa andare al mare prima pero` dal 17 luglio le spiagge giapponesi (tutte libere!) vengono attrezzate con vari servizi: bagni, docce,  cabine per cambiarsi. Vengono poi allestite piattaforme sopreaelevate dove siedono bagnini che controllano la spiaggia e il mare, il tutto gratis, naturalmente.
Quest`anno purtroppo, niente stagione balneare, al mare ci sono andato lo stesso giusto per vedere cosa ne e` stato o meglio c`e` restato della zona chiamata  Arahama, un`area costiera di Sendai dove ci sono  spiagge facilmente raggiungibili in autobus o anche in bici (con salutare sudatella di 30 minuti).

Eccovi le foto









10.7.11

Alzare la testa e vedere un dirigibile


Alzare la testa e vedere un dirigibile.
Un grande lento pachiderma volante, onirico e fantascientifico.
Venuto forse, da un universo parallelo dove questi grandi leviatani dell`aria continuano a dominare i cieli invece di essersi estinti, vittime di una selezione naturale tecnologica.

Volava ieri sui cieli di Sendai.

La sua torpida maestosita` sfregiata dalla scritta sul fianco: il marchio dei suoi padroni che lo umiliano facendone un cartellone pubblicitario fra le nuvole.

Onta su onta, otre alla scritta, un grosso Snoopy in tenuta da aviatore campeggia sulla fiancata, in ossequio ovviamente all`estetica del "kawai".



6.7.11

aria condizionata a 28 gradi: portatevi il ventaglio!

Il regime di risparmio energetico, messo in atto dal governo per fare fronte alla carenzadi energia elettrica a seguito della chiusura della centrale nucleare di Fukushima, sta imponendo dei cambiamenti al modo in cui i giapponesi si erano abituati ad affrontare la calda e afosa stagione delle piogge e successiva (breve) estate .

La temperatura dei condizionatori negli uffci pubblici (comprese universita` e scuole) e` stata fissata a 28gradi, ...Che e` un po` come dire di non accenderli proprio...E allora tutti si arrangiano come possono: ventagli, ventilatori, ventilatorini usb, icepack, fino a riaprire certe finestre che tra riscaldamento in inverno e condizionatore in estate, erano chiuse da anni. 
Dal canto loro, per alleviare un po` il disagio, ditte uffci e direzioni hanno cominciato ad essere un po`piu` elastici sul dress code tollerando o anche  promuovendo un tipo di abbigliamento un po` piu` casual e fresco del classico sebiro da sarariman, ossia completo giacca e cravatta spesso in materiale sintetico.
E cosi` quest` anno si parla di "Super Cool Biz" . In ufficio con una polo o anche una camicia hawaiana e un paio di sandali ai piedi senza beccarsi cazziatoni dal capo.
Certo c`e` la questione economica di rifarsi il guardaroba da lavoro e bisogna vedere se anche i "senpai" cinquantenni e sessantenni saranno pronti a sacrificare la propria dignita` per un po` di frescura o se tireranno avanti "ganbatte" fino a ottobre.
 
 Ovviamente quest`anno di mare non se ne parla a meno di farsi la trasferta fino al mar del Giappone e andare a farsi un bagno in una delle poche piscine che hanno riaperto  sara` un esperienza da raccontare...