18.2.10

Il giorno che mi rubarono il nome

Il giorno che mi rubarono il nome grande fu la mestizia e la disillusione verso l`umana razza si fece palla da bowling nall`animo mio.
il giorno che mi rubarono il nome ero andato al monte dei pegni a dare via certi libri che mi avevano segnato per farmi un paio di stivali da cow-boy.
Il giorno che mi rubarono il nome il cielo era del colore della chimica illegale.
Il giorno che mi rubarono il nome la mano destra stringeva ferma l`ascia e la sinistra me la passavo fra i capelli .
Il giorno che mi rubarono il nome camminai 14 chilometri fino alla casa del ladro, che m`aveva indicato un frate indovino (cieco ca va sans dire).
il giorno che mi ripresi il nome 20 passeri e un corvo fischiavano la marsigliese.

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